Durante il periodo universitario nasce la passione per il teatro, che la porta a studiare e lavorare con varie compagnie italiane.
Si avvicina alla danza durante gli studi di teatro-danza con la compagnia Liminalia di Perugia.
Incontra il tango nel 2004 attraverso Marco Evola di cui è allieva e poi assistente nell’associazione Tangare, collaborando per i corsi che si svolgono a Perugia.
Viaggia diverse volte a Buenos Aires ed ha l’opportunità di approfondire i suoi studi con altri maestri sia in Argentina che in Europa.

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Con Marco Evola insegna in corsi stabili a Perugia, e con appuntamenti mensili in altre regioni italiane.
Apre corsi di tango, coadiuvata dagli assistenti, in varie città del centro Italia.
Partecipa dal 2010 al 2019 insieme a Marco Evola allo spettacolo del Balletto di Roma ‘Contemporary Tango’ con le coreografie di Milena Zullo, che tocca i maggiori teatri italiani e che viene trasmesso e replicato più volte da Rai 5.
La sua passione per la musica la spinge a studiare le orchestre e le varie epo-che del tango, diventando un’apprezzata dj di tango.
Dal 2014 si avvicina alla mindfulness e nel 2022 consegue il diploma di istrut-trice di mindfulness presso l’Università di Pisa, esperienza che le consente di integrare nella didattica un approccio volto ad una maggiore consapevolezza del movimento della coppia nello spazio, in armonia con la musica.

Il suo percorso è legato al tango sociale che promuove nella sede umbra della scuola Traspié fondata insieme a Marco Evola nel 2008.
Il ruolo che svolge nell’associazione Traspié riguarda sia l’insegnamento del tango che l’organizzazione di eventi e raduni milongueri (Spoleto Milonguera, Roma Milonguera, Festa d’estate, Gioia Mia – Trasimeno Spring encuentro) ol-tre a seminari culturali e milonghe tradizionali (La Milonguera di Perugia dal 2012)

Nell’insegnamento del tango pone particolare attenzione al ruolo attivo della donna, studiando e sperimentando nuove possibilità di espressione e comuni-cazione corporea nel contesto dell’abbraccio.
Il suo approccio è legato ad una tecnica che si pone al servizio dell’emozione, un lavoro che parte dall’ascolto e dalla consapevolezza del proprio corpo per giungere a quell’empatia che permette di conoscere e sentire profondamente l’altro attraverso la connessione del tango.